Grande successo per il convegno sulle costruzioni massicce

La costruzione massiccia rappresenta uno dei metodi più significativi nell’architettura. Durante la prima conferenza altoatesina sulle costruzioni massicce sono state presentate le nuove opportunità disponibili per chi sceglie questo metodo. L'evento è stato organizzato da archacademy in collaborazione con l'Ordine degli architetti, lvh.apa Confartigianato Imprese e la ditta Progress. Oltre 180 architetti, ingegneri, geometri e Maestri costruttori hanno accolto con favore l'invito, acquisendo svariate conoscenze di valore. Oltre a diverse interessanti conferenze, gli esperti del settore hanno avuto modo di illustrare le sfide della pianificazione e della realizzazione di progetti con i rispettivi metodi di costruzione. Le aziende appartenenti al comparto delle costruzioni massicce hanno viceversa offerto la propria consulenza in qualità di esperti.

La presidente di archacademy, l’architetta Verena Unterweger, si è detta soddisfatta per il successo riscontrato dall'evento: "Un convegno di questo tipo sull'edilizia mette a disposizione ottime opportunità di confronto e comunicazione, così come consente di creare nuovi contatti. Per noi è importante in particolar modo la collaborazione tra artigiani e tecnici.” Affinché i progetti edili soddisfino i desideri dei committenti, è necessario garantire diverse condizioni. Il presidente dell'Ordine degli Architetti, l’Architetto Wolfgang Thaler, ha aggiunto: "Un aspetto particolarmente importante di questa conferenza ha riguardato l'esecuzione e la realizzazione dei progetti edili. In fin dei conti un progetto può considerarsi valido solo se riesce al meglio la complessa interazione necessaria tra tutte le parti coinvolte nell’iniziativa. Per questo è particolarmente importante per noi architetti conoscere le sfide delle aziende che eseguono i lavori. Al contempo serve tuttavia che anche le aziende comprendano i pensieri concettuali e progettuali dei progettisti.”

Il convegno ha infine offerto spunti interessanti per gli operatori economici edili dell'Alto Adige. Il presidente del Gruppo Edilizia di lvh.apa Markus Bernard e il presidente della sezione di mestiere Costruttori e Muratori di lvh.apa Martin Gebhard si sono detti entusiasti. "Costruire in modo massiccio significa costruire in modo completamente diverso e sostenibile. Una casa in calcestruzzo isolante è sostenibile perché alla fine del proprio ciclo di vita ci saranno pochissimi materiali da separare e tutte le materie prime e le parti utilizzate potranno essere riciclate - ha sottolineato Gebhard. Della stessa opinione Bernard: "L'edilizia massiccia è la più diffusa nella nostra provincia: essa è sostenibile, durevole e definibile come nessun altro metodo costruttivo. Durante la conferenza, gli architetti ed i costruttori hanno avuto modo di evidenziare questi e numerosi altri vantaggi.”

Nella foto (da sinistra a destra): Arch. Ricardo Bak Gordon (Bak Gordon Arquitectos Lisboa), Werner Kusstatscher (Beton Eisack), Arch. Peter Zoderer (Feld 72), Arch. Andreas Gruber (Architekturbüro), Ing. Piero Bernabé (Progress), Arch. Brigitte Kauntz, Arch. Verena Unterweger e Arch. Wolfgang Thaler (Ordine degli Architetti altoatesini – archacademy). © archacademy