Oltre 75 anni nell’interesse dell‘artigianato altoatesino
La storia di lvh.apa
Il 28 agosto 1945 venne fondata lvh.apa Confartigianato Imprese, che assunse ai tempi il nome di Associazione provinciale dell’Artigianato. Il merito fu del fotografo Enrico Pedrotti, che si riunì insieme ad altri 16 artigiani per conseguire l’obiettivo di reperire ulteriori associati e di costituire insieme una rappresentanza d’interessi dell’artigianato altoatesino. Come artigiani vennero allora qualificati gli addetti ai lavori di diversi mestieri contenuti in un decreto ministeriale e titolari di aziende che potevano vantare tra i tre ed i cinque dipendenti. Qualora un’azienda superasse anche solo per un breve periodo il massimo numero di collaboratori stabilito, essa veniva classificata come realtà industriale, con la conseguenza di dover versare degli arretrati considerevoli. Questa decisione è stata modificata nel tempo, grazie soprattutto all’impegno dell’associazione. Non a caso oggi della realtà economica fanno parte tanto microimprese quanto aziende di medie dimensioni.
Lo sviluppo dell‘associazione
Negli anni successivi, all’interno dell’associazione vennero a crearsi diverse consulte, tra cui il consiglio direttivo, ovvero la cosiddetta “Commissione degli otto”. Quest’ultima aveva il compito di elaborare lo statuto associativo. Al suo fianco nacquero anche il primo consiglio generale e la consulta esecutiva.
Nel periodo del Dopoguerra l’artigianato altoatesino si trovò di fronte a grandi sfide e necessità in particolare della tutela della produzione. Grazie alla lungimiranza dei fondatori e dei successivi vertici, l’associazione provinciale dell’artigianato riuscì negli anni a posare importanti pietre miliari per il settore: tra esse la cassa malati, l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro, il nuovo regolamento dell’artigianato, la nuova legge sugli apprendisti e sulle scuole professionali.
Oggi l’associazione degli artigiani altoatesini è il punto di riferimento di oltre 8000 addetti ai lavori in tutto l’Alto Adige. Oltre ad un costante lavoro di lobby nei singoli settori, lvh.apa mette a disposizione dei propri associati una serie di servizi di valore. “L’odierna struttura è il risultato di un instancabile impegno da parte di funzionari e collaboratori – ha ricordato il presidente di lvh.apa Martin Haller -. Grazie al loro lavoro, alle loro prospettive ed al loro contributo è stato possibile raggiungere numerosi obiettivi di valore per l’artigianato altoatesino. Ognuno merita un doveroso riconoscimento per questo risultato!”.
Non preoccupatevi: contattateci.
Siamo qui per voi!