“Prorogare l’entrata in vigore della patente a crediti”
12/09/2024 |
Presentata la proposta di rinviare l’entrata in vigore della misura per riconoscere a imprese e lavoratori autonomi un congruo periodo per adeguarsi al nuovo sistema.
CNA Alto Adige e lvh.apa sposano appieno l'indicazione arrivata da CNA nazionale, Confartigianato e Casartigiani, in un documento inviato alle commissioni riunite Bilancio e Finanze del Senato nell’ambito della discussione sul Dl Omnibus.
La mancata pubblicazione, a oggi, del decreto attuativo, il cui schema era stato presentato alle parti sociali lo scorso 23 luglio, rende, infatti, impraticabile l’avvio del nuovo sistema previsto per il 1° ottobre 2024.
"Già in giugno abbiamo avviato una petizione a livello locale insieme ai colleghi di lvh.apa perché crediamo che questo strumento rappresenti solo l'ennesimo carico burocratico per le imprese. Per migliorare la sicurezza bisogna puntare secondo noi su altri aspetti, ad esempio prevedendo una legge di accesso alla professione. Oggi chiunque, anche senza requisiti specifici, può aprire un'impresa edile", così il presidente di CNA Trentino Alto Adige Claudio Corrarati, che aggiunge: "Ora alle perplessità iniziali se ne aggiungono ulteriori anche per l'applicazione della patente a crediti".
Non ci sono, infatti, indicazioni circa l’operatività del portale che dovrà consentire a imprese e lavoratori autonomi di presentare la domanda di rilascio della patente nonché in merito alle modalità di utilizzo e di gestione dello stesso. Alla luce di questo quadro, i tempi per consentire alle imprese di adeguarsi al nuovo meccanismo rischiano di essere eccessivamente compressi, circostanza che rende necessario un differimento dei termini di avvio della patente e una tempistica coerente con la complessità del nuovo sistema. “L’avvio del nuovo sistema in tempi così stretti non è praticabile e rischia di creare molta confusione e aggravare il malcontento già percepito dalle piccole e medie imprese per l’introduzione della patente a crediti nei cantieri. Chiediamo con forza al Governo di ascoltare le nostre esigenze!”, commenta Fritz Ploner, presidente del gruppo Edilizia di lvh.apa Confartigianato Imprese.
Foto: La patente a crediti non è garanzia di maggiore sicurezza nei cantieri – Foto: Hannes Niederkofler
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