Un passo avanti verso il rafforzamento dell'assistenza sanitaria territoriale

L'associazione lvh.apa, rappresentata dal presidente Martin Haller e da altri membri di spicco, ha presentato importanti preoccupazioni e proposte per migliorare il panorama sanitario e sociale della regione.

Nelle sue osservazioni introduttive, Martin Haller ha sottolineato l'ampio radicamento locale di lvh.apa, con circa 8.000 soci appartenenti a oltre 100 gruppi locali, organizzati a loro volta in 12 distretti e 10 gruppi professionali. In particolare, ha affrontato le attuali preoccupazioni dei calzolai ortopedici di lvh.apa in merito all'adeguamento della remunerazione dei servizi medici.

I servizi di lvh.apa nel settore sanitario e sociale sono stati presentati in dettaglio. Ad esempio, è stato illustrato il SANI-FONDS, un fondo sanitario integrativo per gli artigiani altoatesini. Questo fondo è gestito in modo paritetico dalle organizzazioni artigiane e sindacali dell'Alto Adige. In questo contesto si inserisce anche un nuovo progetto: il "Fondo sanitario dell'Alto Adige". Si tratta dell'istituzione di un nuovo fondo sanitario territoriale e integrativo di cui possono beneficiare i dipendenti coperti da un contratto collettivo del settore edile. Il nuovo fondo sanitario è il risultato di una collaborazione costruttiva tra lvh.apa Confartigianato Imprese, il Collegio Costruttori dell'Alto Adige, CNA-SHV, la SGB-CISL Edilizia Legno FILCA  e ASGB-Bau. Questo progetto rappresenta una pietra miliare per l'artigianato in Alto Adige.

Petra Holzer, presidente provinciale delle donne nell'artigianato, ha parlato dell'importanza della sanità locale. La carenza di manodopera qualificata nel settore sanitario e gli ostacoli burocratici per attirare nuove professioni sanitarie in Alto Adige sono stati identificati come problemi urgenti. Holzer ha richiamato l'attenzione sui lunghi tempi di attesa e ha chiesto di tenere in maggiore considerazione le persone anziane, in particolare quando si tratta di prenotazioni digitali.

Walter Pöhl, vicedirettore di lvh.apa, ha sottolineato l'importanza del settore medico come datore di lavoro. Ha sottolineato il ruolo del facility management e le opportunità, anche per le piccole aziende, di gestire in modo efficiente i servizi attraverso la collaborazione. L'attenzione si è concentrata sul rafforzamento delle aziende e dei cicli locali.

Il direttore di lvh Thomas Pardeller ha parlato delle sfide nel campo della medicina del lavoro e della scarsa disponibilità di fornitori. È stata sollevata la preoccupazione che le piccole aziende che fanno parte di una convenzione debbano continuare ad avere accesso ai servizi pubblici.

L'assessore provinciale Hubert Messner ha sottolineato l'importanza del dialogo diretto con i medici di base e gli operatori sanitari. Il rafforzamento dell'assistenza a domicilio e il miglioramento dell'organizzazione del sistema sanitario pubblico sono stati i punti chiave del suo discorso. Messner ha mostrato comprensione per le difficoltà degli anziani con le prenotazioni digitali e si è espresso a favore dell'alleggerimento del carico dei medici attraverso assistenti organizzativi e di documentazione.

L'incontro è servito a discutere le sfide attuali dell'assistenza sanitaria. L'obiettivo è quello di rafforzare e migliorare costantemente le condizioni della popolazione e dei professionisti.

Nella foto (da sinistra): Ivo Paris (Ufficio Prevenzione, Promozione della salute e Sanità pubblica), Andreas Mair (Assistente alla Direzione di lvh.apa), Thomas Pardeller (Direttore di lvh.apa), Laura Schrott (Direttrice di Dipartimento), Hubert Messner (Assessore), Martin Haller (Presidente di lvh.apa), Petra Holzer (Presidente delle Donne nell’Artigianato), Walter Pöhl (Vicedirettore di lvh.apa) – Foto © lvh.apa