Traffico sulla MeBo: una situazione insostenibile per l’economia
25/01/2024 |
Anche gli imprenditori artigiani si lamentano degli ingorghi sulla MeBo, che sono attualmente all’ordine del giorno, e che ritardano l'intero processo economico.
"Se estrapoliamo il tempo che trascorriamo negli ingorghi durante queste tre settimane, sono circa 30 le ore che passiamo in auto. È quasi una settimana lavorativa che perdiamo a discapito del tempo effettivo di lavoro", sottolinea Lukas Walcher, presidente locale lvh.apa di Appiano. Anche German Hauser, presidente locale lvh.apa di Caldaro, è irritato: "Oltre al danno economico, a Caldaro il traffico è sempre più congestionato, poiché molte persone prendono la deviazione per la Strada del Vino per raggiungere Bolzano attraverso l'ingresso autostradale di Caldaro".
I lavori sulla MeBo rappresentano attualmente una grande sfida per tutti coloro che devono raggiungere il lavoro, i clienti o la scuola. Di conseguenza, si verificano notevoli ritardi, che hanno un impatto negativo sui fornitori, sui clienti e sull'intera economia locale. A ciò si aggiunge l'impatto ambientale causato dai chilometri di ingorghi quotidiani.
"La situazione attuale, in cui cittadini e imprese sono bloccati in ingorghi così lunghi e quotidiani su un asse di trasporto molto trafficato, è inaccettabile. I futuri lavori di ristrutturazione delle strade devono essere pianificati in modo più efficiente e organizzati in modo diverso. Soprattutto, però, ci auguriamo che i lavori in corso vengano completati il 31 gennaio 2024, come annunciato", hanno dichiarato Hauser e Walcher.
Foto 1: Lukas Walcher, presidente lvh.apa del gruppo locale di Appiano– Foto: lvh.apa
Foto 2: German Hauser, presidente lvh.apa del gruppo locale di Caldaro– Foto: lvh.apa
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