Promuovere chi lavora anche dopo la pensione
09/08/2024 |
Le conoscenze e l'esperienza dei pensionati sono molto preziose per le aziende altoatesine. La loro manodopera è quasi indispensabile a causa della mancanza di lavoratori qualificati. Si stanno cercando iniziative per facilitare e ricompensare il lavoro in pensione. L'associazione lvh.apa accoglie con favore questo impegno.
In considerazione dell'attuale carenza di manodopera qualificata e della preziosa esperienza di molti pensionati che sono ancora attivi, i consiglieri provinciali Harald Stauder e Waltraud Deeg si stanno battendo per una maggiore integrazione dei pensionati disposti a lavorare nel mercato del lavoro. All'inizio di luglio, i consiglieri hanno presentato una mozione da discutere nel Consiglio della Provincia autonoma di Bolzano, in cui si chiede al Parlamento italiano di creare sgravi e incentivi fiscali significativi per i pensionati che lavorano.
La mozione mira a consentire ai pensionati di percepire un reddito aggiuntivo fino a 10.000 euro in esenzione da imposte e contributi. Si propone inoltre di consentire l'accumulo di redditi da lavoro e il pagamento anticipato della pensione in combinazione con il pensionamento parziale. Un altro punto chiave è l'eliminazione delle restrizioni di accesso per i pensionati con contratti di lavoro occasionali e l'allentamento dei requisiti per i datori di lavoro. Queste misure mirano a garantire che il rendimento nella vita lavorativa sia premiato e che gli straordinari siano tassati meno pesantemente.
"Lavorare deve convenire", sottolinea il vicepresidente di lvh.apa Hannes Mussak. "L'associazione lvh.apa si batte da tempo per garantire che le persone che hanno il tempo e il desiderio di utilizzare le loro capacità come pensionati nel mondo del lavoro siano incoraggiate e sostenute di conseguenza. Siamo lieti che i politici abbiano ora sostenuto quest’esigenza con proposte concrete".
Parallelamente a questa iniziativa a livello provinciale, è in discussione a livello nazionale la proposta di legge "Semplificazioni in materia di lavoro e legislazione sociale", presentata al Senato il 19 aprile 2023. L'articolo 1 di questa proposta legislativa prevede una modifica al D.Lgs. 81/2015 (cosiddetto JobsAct), che mira a facilitare l'occupazione dei pensionati. I senatori Julia Unterberger, Meinrad Durnwalder, Luigi Spagnolli e Pietro Patton hanno presentato un emendamento che riprende le semplificazioni richieste a livello regionale.
"Sarebbe un grande sollievo per le aziende se potessimo facilitare l'assunzione di pensionati in questo settore e ricompensarli adeguatamente per il loro impegno", sottolinea il direttore di lvh.apa Walter Pöhl.
Queste iniziative sottolineano la necessità di utilizzare le preziose conoscenze e l'esperienza dei dipendenti più anziani e, allo stesso tempo, di creare le condizioni quadro necessarie affinché le aziende possano accedere a questo potenziale in tempi di carenza di lavoratori qualificati.
Nella foto: Il vicepresidente di lvh.apa Hannes Mussak – Foto: Florian Andergassen
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