Premiati i giovani artigiani dell'anno

I giovani artigiani di lvh.apa hanno organizzato la loro assemblea annuale e hanno trasformato il cantiere della galleria della circonvallazione di Bronzolo in una piattaforma di ispirazione e scambio. L'evento, moderato da Patrick Gampenrieder e Simon Volgger, membri della Consulta dei giovani artigiani di lvh.apa, ha riunito numerosi rappresentanti della politica, dell'economia e dell'artigianato per condividere idee innovative e premiare i migliori giovani artigiani.

Priska Reichhalter, presidente provinciale dei giovani artigiani, ha aperto l'incontro con parole ispirate: "I giovani artigiani si considerano promotori di innovazione e iniziatori. Ci sono sempre molte idee che realizziamo. Soprattutto alla luce dell'entusiasmo delle giovani generazioni per le professioni pratiche, abbiamo anche molti progetti per il futuro". Allo stesso tempo, ha ringraziato i membri del comitato per il loro impegno. Reichhalter si è rallegrata della presenza di numerosi ospiti d'onore, che hanno colto l'occasione per rivolgere alcune parole ai giovani imprenditori. Il governatore Arno Kompatscher ha sottolineato le varie misure adottate dal governo provinciale per promuovere le giovani imprese in Alto Adige. L'Assessore all'Economia Marco Galateo ha parlato delle strategie per promuovere l'imprenditoria femminile e il vicesindaco di Bronzolo, Margot Pizzini, ha sottolineato l'importanza del ruolo dei giovani imprenditori per l'Alto Adige.

Sostegno ed elogi sono arrivati dal presidente di lvh.apa Martin Haller e dal vicepresidente di lvh.apa Hannes Mussak. "Sono le idee speciali e l'impegno che caratterizzano i nostri giovani artigiani", ha detto Haller. Mussak ha aggiunto: "L'entusiasmo per i mestieri inizia spesso in giovane età, ed è bello vedere come i giovani artigiani diventino dei modelli per i bambini e gli studenti". Anche Franco Perchinelli della Südtiroler Volksbank, sponsor di lunga data dei giovani artigiani, è stato ospite d'onore dell'incontro annuale.

Premi: Giovane artigiano dell'anno

Il momento clou dell'evento è stata la consegna del premio "Giovane artigiano dell'anno". La Consulta provinciale ha lanciato questo premio con l'obiettivo di dare maggiore visibilità alle giovani aziende modello e di mettere in primo piano il loro talento e le loro capacità. Erano possibili candidature sia interne che esterne e i criteri includevano la formazione/il perfezionamento, l'impegno e il contributo alla comunità, l'innovazione e la creatività, i concorsi/confronti internazionali (concorsi professionali) e la sostenibilità. In totale sono state ricevute nove candidature. La giuria, composta da Johanna Santer Falser (vicepresidente della Camera di commercio e membro del Consiglio direttivo di lvh.apa), Peter Prieth (direttore provinciale della formazione professionale tedesca) e Martin Rederlechner (direttore del Centro di formazione professionale "Christian Josef Tschuggmall"), ha valutato le candidature. I vincitori sono stati annunciati con grande emozione: Il terzo posto è andato a Sonja Platzgummer, scalpellino e scultore di Morter. Il secondo posto è andato al falegname Moritz Mayr di Naturno. Benjamin Sellemond, pasticcere di Velturno, può definirsi Giovane Artigiano dell'Anno 2024. "È stato un grande piacere conoscere le giovani aziende e i loro risultati. Premi come questo sono importantissimi per rendere visibili talenti e competenze", ha sottolineato Peter Prieth.

L'evento si è concluso con un tour della galleria e un aperitivo conviviale. I giovani artigiani hanno colto l'occasione per socializzare e celebrare le storie di successo dei vincitori.

1) Nella foto (fila posteriore): Moritz Mayr, Julian Müller, Alex Dallio, Hannes Mussak, Margot Pizzini, Martin Haller, Priska Reichhalter, Arno Kompatscher, Marco Galateo, Peter Prieth, Andrea Marzi, (fila anteriore), Daniel Pichler, Hannes Pircher, Johanna Zacher, Patrick Gampenrieder, Simon Volgger, Franco Perchinelli, Benjamin Sellemond con moglie e bambino). Nella foto è assente Sonja Platzgummer.

2) Benjamin Sellemond, pasticcere di Velturno, può definirsi Giovane Artigiano dell'Anno 2024.

3) Il secondo posto è andato al falegname Moritz Mayr di Naturno.

Foto: Stefan Höchenberger