Portabici: la sospensione offre l'opportunità di una nuova regolamentazione

Un decreto del Consiglio di Stato del 19 gennaio 2024 ha abrogato le nuove linee guida per l'installazione occasionale di portabiciclette sui veicoli della categoria M1 (auto e camper). Ciò significa che le vecchie linee guida continuano ad essere applicate. 

Tuttavia, ciò significa anche che la cancellazione delle nuove norme non è ancora definitiva.

Da parte sua, lvh.apa ha contestato il regolamento fin dall'inizio, in particolare grazie alla presidente dei meccatronici d’auto, Julia Genetti, al presidente del gruppo professionale Metallo, Dietmar Mock, e al presidente degli autonoleggiatori, Hansjörg Thaler. L’lvh.apa s’impegna in questo contesto, collaborando con l'Ufficio della Motorizzazione, con il Centro Tutela Consumatori Utenti e con la CNA. Tutti accolgono quindi con favore la sospensione temporanea delle ultime misure sui portasci e sui portabiciclette.

"Queste nuove linee guida sono state respinte all'unanimità da tutte le associazioni", sottolinea Julia Genetti, presidente dei meccatronici d’auto di lvh.apa. "La sospensione del regolamento è un primo passo nella giusta direzione". Dietmar Mock, presidente del gruppo professionale Metallo di lvha.apa, fa eco a questo sentimento: "L'ordinanza è un regolamento assolutamente impossibile da attuare ed è logico che ora sia stata cancellata fino a nuovo avviso. Continueremo a batterci per la sua definitiva abolizione", conclude Mock. L'Lvh.apa continuerà a monitorare gli eventi e a riferire in merito agli sviluppi.

Nella foto, la consulta di mestiere del gruppo professionale Metallo (da sinistra a destra): Stefan Meraner, Johannes Engl, David Gross, Julia Genetti (presidente dei meccatronici d’auto), Dietmar Mock (presidente del gruppo professionale Metallo), Roland Battisti e Richard Irsara - Foto © lvh.apa