Cassa integrazione per i mesi invernali: modifica di legge necessaria

Recentemente il vicepresidente di lvh.apa Hannes Mussak, il presidente del gruppo Edilizia di lvh.apa Fritz Ploner, il suo vice Roland Ploner, il vicedirettore di lvh.apa Walter Pöhl e il consigliere provinciale Hannes Rabensteiner si sono incontrati con il direttore dell’INPS di Bolzano Gabriele Giancamilli e con la funzionaria Fabiana Di Giuseppe presso la Casa dell'Artigianato. È stato affrontato il tema della cassa integrazione guadagni ordinaria relativa agli eventi metereologici nei mesi invernali e delle relative domande presentate dalle imprese artigiane.

Da un lato, lvh.apa ha sottolineato l'importanza di comprendere le ragioni per cui alcune richieste, rappresentanti una parte minoritaria del totale, sono state respinte, dall’altro, i rappresentanti dell’INPS hanno spiegato come deve essere compilata una relazione tecnica, quali elementi deve contenere e quale documentazione va allegata alla domanda per giustificare la sospensione dell’attività lavorativa per causale “eventi metereologici”.

Sebbene le norme prevedano un certo potere discrezionale nella valutazione delle domande di CIGO, le istanze presentate per le sospensioni avvenute nel corso dei mesi invernali sono state e saranno accolte solo se l’interruzione dell’attività lavorativa sarà motivata in base alle disposizioni normative e di prassi richiamate nel corso della riunione. L’INPS ha evidenziato che, dal 01/01/2023 al 30/11/2023, sono state ricevute 3.035 domande e ne sono state istruite n. 3.086, con un recupero parziale anche della giacenza pregressa.

Alla data dell’incontro ne sono rimaste 87 che, presentando alcune criticità tra cui la presentazione di documentazione incompleta, necessitano di ulteriori approfondimenti.

Il Direttore dell’Inps ha poi evidenziato che, nel corso del 2023 e a partire dal 01/06/2023, la giacenza di domande di CIGO si è ridotta di circa 20 volte, fino ad attestarsi, alla data dell’incontro, a poche decine di domande. Il Direttore dell’Inps ha evidenziato sia l’impegno dei colleghi nel recuperare tale arretrato, sia la disponibilità a fornire, anche in futuro, i necessari chiarimenti, come peraltro già avvenuto nel corso di un recente convegno tenuto da funzionari Inps nel corso del 2023 e destinato a consulenti del lavoro e imprese locali.

La percentuale di accoglimento delle 1800 domande si attesta su percentuali molto elevate; lvh.apa invita pertanto i soci, la cui istanza risulta respinta dall’INPS, a contattare l'associazione specificando il numero della domanda, il periodo richiesto e la motivazione con la quale l’Istituto ha respinto la richiesta.

"Il nostro obiettivo è quello di inquadrare le criticità delle singole domande e identificare gli eventuali errori commessi dalle aziende destinatarie delle reiezioni, al fine di offrire alle stesse un sostegno adeguato. Allo stesso tempo, stiamo intervenendo anche a livello politico a Roma per ottenere una modifica della normativa vigente riguardante la concessione della cassa integrazione nei mesi invernali", ha sottolineato il presidente del gruppo Edilizia di lvh.apa Fritz Ploner. Hannes Rabensteiner, consigliere provinciale, ha sottolineato che la sicurezza delle aziende e la salute dei dipendenti devono essere sempre al centro dell'attenzione.

Nello stesso giorno, in serata, lvh.apa ha organizzato un webinar sul tema della cassa integrazione guadagni, durante il quale gli oltre 100 artigiani presenti hanno risposto a numerose domande. "L’associazione lvh.apa dialoga regolarmente con l’INPS per ridurre ulteriormente il numero di richieste respinte. Insieme alle parti sociali e alle associazioni dell'artigianato e dell'industria di Trento e della Valle d'Aosta, continueremo a batterci per un cambiamento delle condizioni quadro normative", ha sottolineato il vicedirettore di lvh.apa Walter Pöhl.

Entrambi i soggetti al tavolo hanno ritenuto proficuo l’incontro.

Nella foto (da sinistra): Gabriele Giancamilli, Fabiana Di Giuseppe, Hannes Rabensteiner, Hannes Mussak, Fritz Ploner, Walter Pöhl e Roland Ploner – Foto: ©lvh.apa